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Check-up Ginecologico

Ogni fase della vita della donna richiede strategie di prevenzione specifiche. Gli Esami Ginecologici sono pensati per monitorare la salute ginecologica e riproduttiva femminile a tutte le età.

Il Check-up ginecologico comprende:

  • Screening Papilloma Virus (Pap Test)
  • Check-up Pillola
  • Check-up Pre-Gravidanza
  • Ecografia ginecologica

PREVENZIONE TUMORE AL COLLO DELL’UTERO

Lo Screening Papilloma Virus include il test impiegato nello screening del tumore della cervice uterina: il Pap Test. È consigliato a donne dai 25 anni in su
Il Pap Test richiede un tampone cervicale per prelevare le cellule della cervice uterina.

Che cos’è il Papilloma virus?

Il Papilloma Virus Umano (HPV-Human Papilloma Virus) è la più diffusa infezione virale trasmessa attraverso l’attività sessuale sia nell’uomo che, con maggiore frequenza, nelle donne. L’assenza di sintomi favorisce la diffusione perché la maggior parte delle persone non è consapevole del processo infettivo in corso.
Il Papilloma virus è una delle principali cause delle infezioni sessualmente trasmissibili e rappresenta il fattore di rischio primario dei tumori della cervice uterina: i virotipi 16 e 18 ad alto rischio sono responsabili del 100% dei casi.È fondamentale sottoporsi ai test per verificare l’infezione e l’eventuale presenza del virus responsabile della formazione del 95% dei tumori del collo dell’utero (in Italia ne sono diagnosticati circa 3.500 all’anno). Il tumore al collo dell’utero è considerato dall’OMS il primo carcinoma a essere totalmente riconducibile all’HPV
Il Pap Test è un esame citologico che rappresenta un’evoluzione del Pap tradizionale, migliorando la rappresentatività del campione citologico raccolto e la qualità dell’analisi. Le cellule sono raccolte in un liquido di conservazione, separate meccanicamente dai materiali che possono interferire con l’analisi come sangue, detriti, muco e posizionate su un vetrino in un singolo strato. Il Pap Test consente di identificare l’infezione da Papilloma Virus in largo anticipo e la presenza del virus in modo semplice e affidabile, evitando lo sviluppo di lesioni precancerose o tumorali.

LA TUA SALUTE PRIMA DELLA CONTRACCEZIONE

Il Checkup Pillola è un pacchetto di esami utili per monitorare i principali parametri della salute delle donne che desiderano intraprendere o che già seguono una terapia estro-progestrinica (pillola anticoncezionale).
Il Checkup è consigliato alle donne che devono sottoporsi o che seguono terapie estro-progestrinica (pillola anticoncezionale) e richiede un prelievo di sangue venoso e la raccolta delle urine del mattino.

Che cos’è la pillola anticoncezionale?

La pillola anticoncezionale, o pillola contraccettiva, è un farmaco a uso orale, riservato alle donne, noto per essere uno dei più importanti metodi di prevenzione del concepimento (o metodi di tipo contraccettivo).
Preparato medicinale a contenuto ormonale, la pillola anticoncezionale è una soluzione contraccettiva reversibile (quindi, la sua interruzione porta al ripristino delle capacità di concepimento).
Attualmente, esistono due tipi principali di pillola anticoncezionale:

  • La pillola anticoncezionale combinata, nota anche come pillola combinata o pillola estroprogestinica
  • La minipillola o pillola progestinica.

A scanso di equivoci, è doveroso ricordare che la pillola anticoncezionale è diversa dalla cosiddetta pillola del giorno dopo. Sebbene la modalità di assunzione sia la medesima, infatti, la pillola del giorno dopo rappresenta un metodo contraccettivo d’emergenza, efficace soltanto nelle prime ore successive a un rapporto sessuale non protetto.
Se assunta correttamente, la pillola anticoncezionale combinata ha un’efficacia pari al 99%.
Qualora l’utente dovesse dimenticare di assumerla per un giorno, la suddetta percentuale scende al 91%, quindi comunque un valore ancora estremamente alto.

CHECK-UP PILLOLA:

  • Emocromo
  • ALT/GPT
  • AST/GOT
  • Bilirubina totale
  • Bilirubina frazionata
  • Colesterolo totale
  • Colesterolo LDL
  • Trigliceridi
  • Tempo di protrombina (PT)
  • PTT
  • Creatinina ematica
  • Antitrombina III
  • Fibrinogeno
  • Esame delle urine

ANTICIPA L’ATTESA CON LA PREVENZIONE

Il Checkup Pre-Gravidanza è un pacchetto di esami che ricercano la presenza di eventuali infezioni o alterazioni patologiche che potrebbero compromettere il normale sviluppo del feto e si esegue con un prelievo di sangue venoso.

Il Checkup Pre-Gravidanza è consigliato alle:

  • Donne che desiderano intraprendere una gravidanza
  • Donne al primo trimestre di gravidanza.

CHECK-UP PRE-GRAVIDANZA:

  • Emocromo
  • Azotemia
  • Creatininemia
  • Glicemia
  • Elettroforesi dell’emoglobine
  • Fibrinogeno
  • Gruppo sanguigno +Rh
  • Anticorpi IgG e IgM anti Citomegalovirus
  • Anticorpi IgG e IgM anti Rosolia
  • Anticorpi IgG e IgM anti Toxoplasma
  • Anticorpi IgG e IgM anti Herpes virus

(FACOLTATIVI: anticorpi anti HIV, anticorpi HCV, anticorpi HAV, anticorpi Epatite B, anticorpi Epatite C)

ECOGRAFIA GINECOLOGICA

L’ecografia ginecologica è un esame diagnostico che consente di osservare in modo preciso e monitorare lo stato di salute dell’apparato genitale femminile e degli organi del basso addome (pelvi).
Quest’indagine ecografica viene eseguita in regime ambulatoriale durante la visita ginecologica, come controllo di routine oppure in corso di gravidanza.
Come ogni altro tipo di ecografia, anche quella ginecologica sfrutta le proprietà degli ultrasuoni (onde sonore ad alta frequenza) per raccogliere immagini degli organi interni e delle strutture presenti nell’area addominale inferiore, tra cui utero, vagina, tube di Falloppio, cervice, ovaie e vescica.

MODALITA’ D’SECUZIONE

Durante l’ecografia ginecologica, una sonda che viene posizionata in corrispondenza dell’area anatomica da esaminare; gli ultrasuoni emessi dall’ecografo vengono riflessi dai tessuti, quindi sono ricaptati per essere elaborati da un calcolatore informatico che restituisce le immagini in tempo reale su un monitor. La propagazione degli ultrasuoni varia in base alla diversa densità degli organi che incontrano.
A seconda del posizionamento della sonda, l’ecografia ginecologica si può distinguere in:

  • Ecografia pelvica o trans-addominale (ecografia ginecologica esterna), quando la sonda viene appoggiata sulla pelle in corrispondenza della parte inferiore dell’addome;
  • Ecografia trans-vaginale (ecografia ginecologia interna), quando la sonda ecografica viene introdotta nel canale vaginale.

In ginecologia, l’ecografia pelvica (esterna) può essere eseguita in sostituzione oppure a completamento dell’esame ecografico trans-vaginale, in particolare quando lo studio interno non è strettamente indicato (es. adolescenti o donne vergini).

QUANDO VIENE INDICATA?

L’ecografia ginecologica è indicata a tutte le persone per le quali è necessario trarre informazioni (come dimensione, forma, posizione, aspetto o spessore) relative agli organi dell’apparato genitale femminile interessati.

PERCHE’ SI ESEGUE?

Lo scopo dell’ecografia ginecologica è quello di studiare la morfologia di tutti gli organi dell’area addominale inferiore (vescica, utero e ovaie), al fine di evidenziare eventuali masse atipiche solide (fibromi o tumori) o formazioni cistiche, versamenti, corpi estranei o malformazioni strutturali.
L’ecografia ginecologica può essere utilizzata, inoltre, per guidare i medici durante il prelievo di un campione di tessuto per l’esame istologico (biopsia) o il drenaggio di fluidi da una cisti o da un ascesso.
In ambito oncologico, l’ecografia ginecologica è un esame molto utilizzato, poiché il tessuto tumorale presenta, di solito, una densità diversa rispetto a quello sano. In tale ambito, quest’indagine può fornire molte informazioni circa la dimensione, la posizione e la struttura delle masse pelviche. Gli ultrasuoni emessi dalla sonda ecografica vengono riflessi in diversa misura dai diversi tessuti: per questo l’ecografia ginecologica può distinguere tra cisti a contenuto liquido o masse solide. Tuttavia, questo genere di esame non consente generalmente di stabilire una diagnosi definitiva di cancro, per la quale occorrono accertamenti clinici specifici e mirati.

COSA PERMETTE DI SCOPRIRE?

La funzione principale dell’ecografia ginecologica consiste nell’individuare le masse anomale dell’apparato genitale femminile. Tale riscontro contribuisce ad una diagnosi tempestiva che può dare seguito ad una terapia efficace nel contrastare l’eventuale patologia evidenziata durante l’esame.
L’ecografia ginecologica è in grado di visualizzare tumori, cisti ed altre anomalie, valutando in maniera adeguata ogni caso clinico. Tale esame offre importanti informazioni anche riguardo la natura, benigna o maligna, delle formazioni evidenziate dalle immagini ecografiche. L’ecografia ginecologica è, infatti, particolarmente utile per distinguere le cisti (solitamente benigne) dalle masse solide (spesso maligne).
L’ecografia ginecologica permette anche di evidenziare le patologie non tumorali che interessano l’area addominale inferiore.

ECOGRAFIA GINECOLOGICA DURANTE LA GRAVIDANZA

L’ecografia ginecologica interna può essere svolta nel corso del primo mese di gravidanza per mostrare le prime immagini dell’embrione. Questo tipo di accertamento può essere ripetuto anche nel primo trimestre di gestazione, per monitorare lo sviluppo fetale ed ottenere delle informazioni più dettagliate di tutte le strutture localizzate nei pressi della cervice, senza arrecare problemi al bambino. Nel secondo e terzo trimestre, per il monitoraggio della gestazione, l’ecografia trans-vaginale viene sostituita da quella pelvica.

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